Anice: proprietà, uso, valori nutrizionali

L'anice è una pianta dall’azione digestiva e carminativa, utile come rimedio contro il gonfiore intestinale e addominale.

Ha un gusto dolce e fresco, utile per aromatizzare dolci e liquori.
 

• Descrizione della pianta
• Valori nutrizionali e calorie
• Anice e anice stellato
• Proprietà dell’anice
• Benefici dell’anice
• Anice in erboristeria
• L’ anice in cucina
• Ricette con l’anice
• Liquori a base di anice
• Biscotti all’anice, la ricetta

 

Descrizione della pianta

L’anice comune (Pimpinella anisum), anche conosciuto come anice verde, è una pianta erbacea annuale di origine asiatica, che appartiene alla famiglia delle Apiaceae.

 

Viene coltivata anche in Italia, raggiunge un’altezza media di 50 cm e presenta dei fiori bianchi dai quali viene estratto l’olio essenziale di anice, spesso utilizzato per la produzione di medicinali, integratori o liquori.

 

Valori nutrizionali e calorie

100 g di semi di anice apportano:

 

• 337 kcal;
• Proteine 17 g;
• Lipidi 16 g;
• Carboidrati 50 g;
• Fibra 14 g.
  
   

Anice e anice stellato

L’anice comune e l’anice stellato vengono spesso confusi, tuttavia, si tratta di due piante differenti e appartenenti a diverse famiglie.

 

Infatti, l’anice stellato (Illicium verum) appartiene alla famiglia delle Illiciaceae, è un albero sempreverde originario dell’Asia orientale che può raggiungere i 10 metri di altezza e presenta dei fiori a forma di stella.
È anche conosciuto come anice badiana.

 

Proprietà dell’anice

Quali sono le principali proprietà dell’anice?
 

• I semi di anice sono ricchi di ferro e manganese;
• presenta proprietà antidepressive;
• presenta attività antibatteriche e antifungine;
• è antinfiammatorio;
• presenta proprietà carminative (promuove l'eliminazione dei gas).
   

Benefici dell’anice

A cosa "fa bene" l’anice:

 

• Contrasta i sintomi della menopausa;
• migliora la glicemia;
• promuove la digestione;
• contrasta il gonfiore addominale e intestinale;
• può migliorare l’umore.
   

Anice in erboristeria

L’anice in fitoterapia viene utilizzato principalmente come digestivo, antibatterico, carminativo e per combattere il gonfiore addominale o intestinale.

 

Lo si può utilizzare in forma di estratto, semi o decotto.

 

L’anice in cucina

L’anice ha un gusto gradevole, fresco e delicato, che ricorda quello del mentolo, del finocchio e della liquirizia, pertanto, è molto adatto ad aromatizzare pane, focacce, dolci e pasticcini.

 

 

Inoltre, l'anice viene usato per insaporire verdure e formaggi in Europa settentrionale, mentre in Oriente e in alcune zone del Mediterraneo è spesso abbinato alla carne.

 

L’anice viene anche impiegato da secoli per aromatizzare diversi liquori tra cui la Sambuca.

 

Ricette con l’anice

L’anice è una delle spezie più antiche e viene utilizzato in cucina sia per preparazioni dolci che salate.

 

Infatti, si utilizza spesso per insaporire carne, verdure, formaggi, biscotti, pane, focacce, tisana all’anice, liquore all’anice.

 

Tra le preparazioni all’anice più diffuse in Italia vi sono i biscotti all’anice, diffusi in diverse regioni italiane, tra cui le Marche e l’ Abruzzo.
 

Liquori a base di anice

Con l'anice vengono preparati diversi liquori e digestivi dal profumo aromatico come l'Anisetta, la Sambuca e l’ouzo greco.

 

In Francia, il liquore con essenza di anice è il Pastis: famoso aperitivo all’anice, la cui origine risale ai primi del Novecento quando le distillerie dovettero trovare una bevanda che sostituisse l'Assenzio, messo al bando perché troppo forte.

 

Biscotti all’anice, la ricetta

I biscotti all’anice sono un prodotto dolciario molto apprezzato e diffuso in tutta Italia, ma tra le ricette più note troviamo quella dei biscotti abbruzzesi all’anice, vediamola insieme:

 

Ingredienti

• 330 g di farina 0;
• 2 uova;
• 150 g di zucchero;
• semi di anice q.b;
• 1 cucchiaino di lievito per dolci.
   

Preparazione

1. Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere una consistenza spumosa e poi aggiungere tutti gli altri ingredienti;
2. impastare bene e conferire all’impasto la forma di un lungo filoncino;
3. riporre l’impasto su una teglia ricoperta da carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 200° per 20 minuti;
4. estrarre il filoncino, lasciarlo raffreddare per almeno 20 minuti, tagliarlo in fettine spesse circa 1 cm e cuocere in forno per altri 5 minuti.

 

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