Carnosina: benefici, controindicazioni, dove si trova
A cura di Veronica Pacella, Nutrizionista
La carnosina è una piccola proteina composta dagli amminoacidi istidina e alanina. Ha un forte potere antiossidante, utile per proteggere le cellule dai danni dell'ossidazione. Scopriamola meglio.
A cosa serve la carnosina
La carnosina si trova in concentrazioni relativamente elevate in molti tessuti del corpo, soprattutto nei muscoli, nel cuore e nel cervello.
Il ruolo della carnosina è ancora oggetto di indagini, ma numerosi studi condotti su animali hanno dimostrato che possiede delle potenti proprietà antiossidanti: protegge dai danni delle radiazioni, migliora le funzioni del cuore e promuove la guarigione delle ferite.
Si è ipotizzato che, nel proteggere le cellule dai danni dell’ossidazione, la carnosina sia la controparte idrosolubile della vitamina E e che abbia un’azione simile a quella dei neurotrasmettitori nella modulazione delle attività enzimatiche e nella chelazione dei metalli pesanti.
Benchè la carnosina sia assorbita intatta nel tratto gastrointestinale, viene poi scomposta nel sangue soprattutto se si pratica un esercizio fisico regolare.
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Dove si trova la carnosina
Le fonti alimentari di carnosina sono: carne, pollame e pesce.
L’assunzione media giornaliera introdotta con la dieta è di 50-250mg. Le integrazioni di carnosina sono generalmente di 100-300mg al giorno.
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