Eccesso di vitamina B: sintomi, cause, alimentazione
L'eccesso di vitamina B, seppur raro, può provocare danni al fegato, al sistema nervoso e alla pelle. Scopriamo quali sono i sintomi, le cause e come seguire una dieta equilibrata.
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Tutte le vitamine B sono fondamentali per la salute, infatti, ognuna di esse svolge un ruolo molto importante per il benessere psicofisico.
Una dieta varia ed equilibrata ci aiuta ad assumerne le giuste quantità, scopriamo insieme quali sono gli alimenti che contengono vitamina B e come fare per evitare un eccesso di vitamina B.
- Vitamine del gruppo B, quali sono
- Vitamine del gruppo B e alimentazione
- Integratori di vitamina B
- Ipervitaminosi: cause e sintomi
- Eccesso di vitamina B, le possibile cause
- Eccesso di vitamina B, i sintomi
- Cosa mangiare in caso di eccesso di vitamina B
Vitamine del gruppo B, quali sono
Quello del gruppo B è un insieme di 8 vitamine, in particolare:
- Vitamina B1 o tiamina;
- vitamina B2 o riboflavina;
- vitamina B3 o niacina;
- vitamina B5 o acido pantotenico;
- vitamina B6 o piridossina;
- vitamina B7 o biotina;
- vitamina B9 o acido folico;
- vitamina B12 o cobalamina.
Vediamo ora a cosa serve la vitamina B:
- Mantenimento della salute della cellula;
- sviluppo e crescita dei globuli rossi;
- metabolismo energetico;
- funzionalità e salute del cervello;
- corretta funzionalità del sistema nervoso;
- digestione;
- produzione di ormoni e colesterolo;
- salute cardiovascolare;
- sviluppo embrionale e fetale;
- tono muscolare.
Vitamine del gruppo B e alimentazione
Le vitamine del gruppo B si trovano prevalentemente negli alimenti di origine animale ma non solo.
Ecco un elenco dei cibi più ricchi di vitamina B:
- Latte e derivati;
- uova;
- fegato;
- carne rossa e carne bianca;
- tonno, sgombro, salmone, vongole;
- spinaci, cavoli e barbabietole;
- fagioli rossi, neri e ceci;
- frutta secca in guscio, come noci;
- cereali integrali.
Integratori di vitamina B
In caso di buona salute e dieta varia ed equilibrata non è necessario ricorrere agli integratori di vitamina B mentre, in caso contrario, potrebbero essere utili.
Tuttavia, è molto importante rilevare innanzitutto di quale delle vitamine del gruppo B si sia carenti e, successivamente, individuare la tipologia di integratore e dosaggio con il proprio medico, in modo da evitare il rischio di ipervitaminosi, ovvero, di assumere vitamina B in eccesso.
Ipervitaminosi: cause e sintomi
Si parla di ipervitaminosi quando si verificano elevati livelli di una determinata vitamina nell’organismo. Sebbene le vitamine assunte in quantità eccessive vengano eliminate con le urine, in alcuni casi possono accumularsi in certi tessuti e determinare intossicazione.
Le cause e i sintomi da ipervitaminosi possono essere molto diversi in base alla specifica vitamina. In linea generale, è abbastanza difficile che l’eccesso di una vitamina sia legato esclusivamente all’alimentazione, mentre è molto più comune che questo si manifesti in seguito ad un’errata integrazione.
Eccesso di vitamina B, le possibile cause
Un eccesso di vitamina B raramente è provocato dalla sola dieta, infatti, le vitamine del gruppo B sono idrosolubili, ovvero, sono solubili in acqua e vengono eliminate con le urine in caso di eccesso.
La quantità di vitamina B che si può assumere al giorno dipende dalla specifica vitamina B considerata e varia dai 2,4 µg per la vitamina B12 ai 25 mg per la vitamina B3.
Anche in caso di uso spropositato di integratori di vitamine B è piuttosto raro che si vada incontro a ipervitaminosi, più probabilmente associata a malattie renali o altri disturbi di salute.
Eccesso di vitamina B, i sintomi
In caso di eccesso di vitamina B possono comparire diversi sintomi, che variano in base alla specifica vitamina B in questione.
Ad esempio:
- Eccesso di vitamina B12: i sintomi da ipervitaminosi di vitamina B12 sono molto simili a quelli di carenza della stessa vitamina, in particolare, si possono manifestare anemia e danni al sistema nervoso;
- eccesso di vitamina B6: può provocare neuropatia periferica, ovvero, danneggiamento dei nervi periferici, con conseguente perdita di sensibilità a braccia e gambe;
- eccesso di vitaminaB3: può provocare irritazioni alla pelle e danni al fegato.
Cosa mangiare in caso di eccesso di vitamina B
In caso di eccesso di vitamina B diagnosticato, è fondamentale sospendere l’uso di eventuali integratori di vitamina B e ridurre il consumo di alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, come carne, pesce, uova, latte e derivati.
È consigliato, quindi, prediligere alimenti di origine vegetale, tra cui:
ad esclusione delle tipologie più ricche di vitamina B citate sopra.
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