Miele di ulmo: proprietà, valori nutrizionali e calorie

Il miele di Ulmo è un miele prezioso e raro, prodotto dalle api che raccolgono il nettare dei fiori di  Eucryphia cordifolia, arbusto sempreverde originario del Sud del Cile. Cremoso e ambrato, è molto apprezzato sia per l’aroma unico sia per le proprietà  benefiche. 

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Cos’è il miele di Ulmo

Il miele di Ulmo è un miele monoflora particolarmente prezioso e ricercato per le sue proprietà nutrizionali e medicinali. 

Si tratta di un prodotto elaborato dalle api a partire dalle sostanze zuccherine raccolte dai fiori di Eucryphia cordifolia.

L’albero di Ulmo è un arbusto sempreverde longevo che può raggiungere altezze notevoli, dai sei ai trenta metri.

La specie cresce spontaneamente nella regione dei laghi di Valdivia, che si sviluppa tra la Cordigliera delle Ande e l’Oceano Pacifico, a Sud del Cile.

Gli alberi di Ulmo fioriscono tra la fine di gennaio e l’inizio di marzo producendo numerosi fiori bianchi, il cui prezioso nettare è raccolto dalle api ospitate negli apiari posizionati in tutta l’area. 
 

Caratteristiche

Dalla lavorazione del nettare dei fiori di Ulmo si ottiene un miele unico nel suo genere caratterizzato da una colorazione ambrata, dall’aroma fruttato e da una cristallizzazione omogenea e fine che conferisce una consistenza cremosa. 

Il profumo del miele di Ulmo rimanda alla frutta matura, alle erbe officinali e alle foglie di tè, mentre il sapore ricorda la vaniglia, i chiodi di garofano, l’anice e il gelsomino.

Oltre che per le sue caratteristiche organolettiche, il miele di Ulmo è molto apprezzato per le sue proprietà benefiche.
 

Proprietà e benefici del miele di Ulmo

Il miele di Ulmo è utilizzato da sempre dalle popolazioni mapuche per le sue proprietà antimicrobiche, antiossidanti e cicatrizzanti.

In generale al miele sono riconosciute proprietà emollienti, cicatrizzanti e antimicrobiche, ma la diversa efficacia nel prevenire infezioni e migliorare la guarigione delle ferite è diversa da miele a miele, poiché dipende dalla posizione geografica in cui viene prodotto e dal tipo di fiore da cui è raccolto il nettare. 

Il raro e prezioso miele ottenuto dai fiori dell’albero di Ulmo sembra essere uno dei mieli più potenti contro le infezioni poiché  è ricco di sostanze volatili e semi-volatili che oltre a conferire aroma, sono responsabili di una leggera attività contro i radicali liberi e di una spiccata azione antibatterica

Il miele di Ulmo è efficace soprattutto contro la proliferazione di batteri gram-negativi, tra cui Escherichia coli e Pseudomonas aeruginosa, nonché contro lo Staphylococcus aureus, il principale ceppo coinvolto nelle infezioni della pelle conseguenti a ferite.

L’attività antibatterica del miele Ulmo è paragonabile a quella del miele di Manuka per quanto riguarda l’azione su batteri gram negativi, mentre contro lo Staphylococcus aureus la sua azione è addirittura superiore. 

Queste proprietà lo rendono un rimedio valido per favorire e velocizzare la guarigione di ferite, ulcere e ustioni della pelle.

 

Utilizzo

Grazie alla sua consistenza, il miele di Ulmo risulta semplice da applicare sulla pelle e da rimuovere, anche in presenza di bende. 

Utilizzato quotidianamente per medicare la pelle danneggiata e le ulcere venose previene le infezioni e migliora il processo di cicatrizzazione, soprattutto quando associato a somministrazione orale di vitamina C.

Assunto per via orale, il miele di Ulmo è invece utile per le irritazioni e le infezioni a carico delle vie respiratorie.  Un cucchiaino, 3-4 volte al giorno, è un rimedio contro mal di gola e tosse.

Come altri tipi di miele, può essere somministrato puro o aggiunto a tisane balsamiche ed emollienti a base di timo, rosmarino, malva per potenziarne l’effetto lenitivo.
 

Dove trovarlo

Il miele di Ulmo si trova in vendita nelle erboristerie, nei punti vendita specializzati in alimenti salutistici e nei negozi del commercio equo e solidale. Il  prezzo del miele di Ulmo parte da 25-30 euro al chilogrammo. 
 

Bibliografia e fonti

BMC 
Scielo
Elsevier
Oxford Academic