Omega 6: benefici, controindicazioni, dove si trovano
A cura di Veronica Pacella, Nutrizionista
Gli omega 6 sono acidi grassi polinsaturi essenziali utili per la corretta funzionalità di tutti i tessuti e per lo sviluppo cerebrale. Scopriamoli meglio.
Olio di semi di lino, ricca fonte di omega 6
Che cosa sono gli omega 6
Gli Omega 6 (Ω-6) sono acidi grassi polinsaturi a lunga catena. Sono classificati in famiglie diverse a seconda della posizione del primo doppio legame lungo la catena dell’acido grasso: nel caso degli Omega 6 il primo doppio legame è in corrispondenza del sesto atomo di carbonio.
Gli Omega 6, insieme agli Omega 3, vengono definiti essenziali perché non possono essere sintetizzati dall’organismo e vanno introdotti con la dieta. Il metabolismo di Omega 3 e Omega 6, inoltre, segue vie biochimiche distinte in quanto non possono essere trasformati l’uno nell’altro.
A cosa servono
Gli Omega 6 sono presenti nell’organismo in concentrazioni maggiori rispetto agli Omega 3. Il meccanismo d’azione degli acidi grassi essenziali si fonda sulla loro capacità di trasformarsi in Eicosanoidi, sostanze biologicamente attive. Hanno azione ormone-simile, ma a differenza degli ormoni, agiscono sul tessuto che li ha prodotti.
Si dividono in tre classi principali:
- prostaglandine (PG),
- trombossani,
- leucotrieni.
I principali acidi grassi Ω-6 sono l’acido linoleico, da cui si ottiene, attraverso alcuni passaggi biochimici, l’acido γ-linolenico che può essere convertito in PG1 (prostaglandine della serie 1), a basso impatto antinfiammatorio, oppure in acido arachidonico, a sua volta trasformato in PG2 (prostaglandine della serie 2), e leucotrieni ad azione antinfiammatoria. Quindi:
omega 6 → Acido γ-linolenico → DGLA → PG1
omega 6 → Acido γ-linolenico → DGLA → Acido Arachidonico → PG2
Gli omega 6 sono molto importanti perché, rientrando fra i componenti delle membrane cellulari, sono necessari per la corretta funzionalità di tutti i tessuti.
L’acido linoleico è essenziale per il mantenimento della barriera idrolipidica della pelle ma il suo principale effetto metabolico è dopo la conversione in eicosanoidi. Gli omega 6 sono essenziali sia per l’accrescimento che per lo sviluppo cerebrale, il latte materno ad esempio ne è ricco.
L’acido γ-linolenico quindi svolge almeno quattro importanti ruoli nell’organismo:
- modulazione della struttura di membrana,
- formazione di prostaglandine e leucotrieni,
- controllo della permeabilità della membrana (pelle, tratto gastrointestinale, barriera ematoencefalica),
- regolazione del trasporto e della sintesi del colesterolo.
Riguardo la pelle, l’acido γ-linolenico è efficace nel mantenere l’idratazione e ritardare l’invecchiamento cutaneo. Gli omega 6 sono inoltre utili contro l’artrite reumatoide, diabete, sindrome premestruale e tensione al seno.
Gli omega 6 tra i rimedi naturali contro la nevralgia: scopri gli altri
Dove si trovano gli omega 6
I principali acidi grassi Ω-6 sono l’acido linoleico, contenuto soprattutto negli alimenti di origine vegetale, come noci, grano, girasole, olio di soia, olio di lino, olio di borraggine, olio di ribes nero ed olio di enotera.
Il principale Ω-6 è l’acido arachidonico che si trova anche negli alimenti di origine animale come carne e tuorlo d’uovo.
Una carenza di acidi grassi essenziali determina la comparsa di disturbi come: arresto della crescita, manifestazioni cutanee e biochimiche legate all’integrità delle membrane cellulari. Fra le cause della carenza vi è uno scarso apporto con la dieta e un eccessivo consumo di acidi grassi saturi, colesterolo, alcolici e carenza di oligoelementi come zinco e magnesio.
Per evitare una carenza di Omega 6 è necessario assumerne l’1-2% delle calorie totali introdotte con gli alimenti. Sembra inoltre che il corpo umano conservi circa 1 kg di acido linolenico come “scorta” nel caso in cui questo acido grasso essenziale non dovesse più essere introdotto con a dieta (es. durante diete ipocaloriche).
Controindicazioni
Ad oggi non risultano controindicazioni per gli Omega 6, tuttavia esistono possibili effetti dovuti ad un sovradosaggio e si raccomanda di fare attenzione in chi è in trattamento con farmaci anticoagulanti poiché potrebbero potenziarne l’effetto.
In genere il rapporto di assunzione Omega 6/Omega 3 consigliato dai LARN è di 4:1.
LEGGI ANCHE
Le proprietà dei semi di canapa fonte di omega 6
Altri articoli sugli omega 6
> Le proprietà dell'olio di borragine, ricco di omega 6
> Omega 3 e omega 6 tra i rimedi naturali contro il colesterolo alto