Kiwano: proprietà, benefici, come si mangia
Il kiwano è il frutto della pianta Cucumis metuliferus originaria dell'Africa. Utile per il sistema immunitario e per quello circolatorio, è un'ottima fonte di oligoelementi quali magnesio, calcio, potassio e il ferro.
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Il kiwano è un frutto esotico poco diffuso in Italia, dalla potente attività antiossidante e molto nutriente.
La sua polpa ricorda quella del kiwi, mentre il sapore del kiwano ricorda vagamente il cetriolo e la banana.
- Kiwano, la pianta
- Origine e storia
- Valori nutrizionali e calorie
- Proprietà del kiwano
- I benefici del kiwano
- Kiwano e glicemia
- Come si mangia
- Kiwano, la coltivazione italiana
- Ricette con il kiwano
La pianta del kiwano
Il Kiwano (Cucumis metulifer) è una pianta rampicante annuale appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, di cui fanno parte anche il cocomero, il melone ed il cetriolo.
Il frutto del kiwano si presenta con una buccia con spine dure di colore rosso-arancione, mentre la polpa è caratterizzata da semini ricoperti da uno strato gelatinoso di colore verde.
Il sapore ricorda quello del cetriolo e della banana ed è leggermente agrodolce.
Origine e storia
Il kiwano o melone cornuto è un frutto esotico originario dell’Africa e successivamente diffuso anche in Nuova Zelanda, Israele e Repubblica Domenicana, che ne risultano ancora oggi i maggiori produttori.
Meno diffusa è la sua coltivazione in Europa, in quanto la pianta di kiwano richiede un clima caldo tropicale, infatti, è in grado di resistere a temperature molto elevate e lunghi periodi di siccità.
Il nome “kiwano” deriva proprio dalla somiglianza della polpa del frutto con quella del kiwi, che viene utilizzata da alcune popolazioni africane come preziosa fonte di acqua, in quanto migliora l’idratazione.
Valori nutrizionali e calorie
100 g di kiwano apportano:
- 44 kcal;
- Proteine 1,8 g;
- Lipidi 1,2 g;
- Carboidrati 7,5 g.
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Proprietà del kiwano
Il kiwano è ricco di proprietà nutrizionali, vediamo quali sono le principali:
- È ricco di acqua, magnesio, vitamina C;
- contiene ferro;
- è ricco di antiossidanti;
- ha proprietà antinfiammatorie;
- è idratante;
- è rivitalizzante.
I benefici del kiwano
- Migliora la glicemia;
- favorisce l’idratazione;
- il kiwano è utile per l’umore;
- potenzia il sistema immunitario;
- contrasta le malattie croniche, come tumori, diabete 2 e malattie neurodegenerative.
Kiwano e glicemia
Il kiwano presenta un basso indice glicemico, pertanto, permette un buon controllo della glicemia dopo il suo consumo.
Inoltre, è ricco di magnesio, un minerale che favorisce un corretto metabolismo del glucosio e dell’insulina.
Quindi, il kiwano può essere consumato anche in caso di iperglicemia, meglio se accompagnato da una fonte di grassi buone e/o proteine, come dello yogurt o frutta in guscio.
Come si mangia
Il frutto del kiwano si mangia prevalentemente tagliandolo e prelevandone la polpa e si può consumare fresco o cotto.
Il gusto del kiwano è molto delicato, per esaltarne il sapore, si può aggiungere del sale o dello zucchero.
La polpa del kiwano si può utilizzare anche per realizzare dei frullati, in aggiunta allo yogurt oppure a creme o salse.
Kiwano, la coltivazione italiana
Il kiwano viene coltivato soprattutto in Africa e Nuova Zelanda, tuttavia, in Italia il kiwano si produce in minima parte in alcune regioni del Sud, quali:
- Sicilia;
- Calabria;
- Sardegna.
Ricette con il kiwano
Il kiwano nelle sue zone di origine viene consumato prevalentemente arrostito o bollito insieme a delle verdure.
La polpa di kiwano la si può utilizzare anche fresca, per aromatizzare salse e creme oppure per insaporire un’insalata.
Inoltre, il kiwano si può aggiungere a macedonie o centrifugati.
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