Integratori antiossidanti, quali sono e quando assumerli
Gli integratori alimentari naturali antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi contrastando l'invecchiamento cellulare.
Credit foto
©visivasnc - 123rf
- Antiossidanti, cosa significa?
- Alimentazione: quali sono i cibi antiossidanti
- Sostanze antiossidanti: bioflavonoidi, polifenoli e non solo
- Antiossidanti e prevenzione
- Salute e bellezza della pelle: perché assumere sostanze antiossidanti
- Integratori antiossidanti, quali sono
- Menopausa e integratori antiossidanti
Antiossidanti, cosa significa?
Gli antiossidanti sono tutte quelle sostanze capaci di neutralizzare le reazioni a catena prodotte dai radicali liberi.
I radicali liberi sono il risultato dei normali processi metabolici che utilizzano l'ossigeno: si tratta di molecole instabili che sottraggono elettroni agli atomi delle molecole vicine, rendendole a loro volta instabili e iniziando così in processo a catena.
Il nostro organismo dispone di antiossidanti endogeni che includono enzimi come la superossido dismutasi e la glutatione perossidasi, oltre a proteine capaci di sottrarre ferro e rame.
Quando però i radicali liberi sono in eccesso, l'organismo non riesce da solo a neutralizzarli: i radicali possono quindi danneggiare le strutture cellulari, incluso il nostro DNA.
Per combattere radicali liberi e stress ossidativo è dunque importante che il corpo disponga di antioassidanti esogeni, che vengono forniti prevalentemente con la dieta.
Alimentazione: quali sono i cibi antiossidanti
I cibi antiossidanti sono alimenti vegetali come frutta e verdura, ricchi di sostanze capaci di neutralizzare i radicali liberi.
Il potere antiossidante degli alimenti viene determinato in base al loro titolo ORAC, acronimo di Oxygen Radical Absorbance Capacity, uno dei metodi di misurazione della capacità antiossidante.
Il test Orac miscura la capacità di assorbimento dei radicali dell’ossigeno degli alimenti grazie all’uso di un composto che genera radicali e a un indicatore di fluorescenza.
In presenza di radicali liberi si verifica decadimento della fluorescenza in modo costante; se però nell’alimento sono presenti sostanze antiossidanti, queste prevengono tale decadimento.
Di conseguenza, calcolando il tempo di decadimento è possibile determinare la quantità di antiossidanti nell’alimento, che viene poi riportata su 100 grammi di prodotto.
Secondo le linee guida, per contrastare i danni dello stress ossidativo bisognerebbe assumere quotidianamente una quantità di sostanze antiossidanti comprese tra 5000 e 7000 ORAC.
Tra gli alimenti che rappresentano ottime fonti di antiossidanti troviamo:
- Ribes
- Carciofi
- Lamponi
- Fragole
- Mirtilli e more
- Melagrana
- Barbabietola
- Prugne
- Uva nera
- Tè verde
- Papaia
- Fichi
- Ciliegie
- Cavolo rosso
- Broccoli
- Cavoli e Cavoli di Bruxelles
- Spinaci
Altri alimenti ricchi di sostanze antiossidanti sono:
- Erbe aromatiche come basilico, origano e menta;
- spezie come la cannella e lo zenzero;
- frutta secca o a guscio tra cui mandorle, noci e nocciole;
- frutta essiccata, incluse le bacche di Goji e bacche di Acaj e cacao.
Poiché generalmente le porzioni di questi alimenti sono però molto piccole, l’ideale per fare il pieno di antiossidanti è consumare quotidianamente abbondanti porzioni di frutta fresca e verdura cruda o cotta.
Sostanze antiossidanti: bioflavonoidi, polifenoli e non solo
Gli antiossidanti naturali presenti negli alimenti comprendono un gran numero di sostanze, tra cui troviamo:
- L'acido ascorbico o vitamina C. È uno dei più potenti antiossidanti del liquidi intra ed extracellulare. Oltre a combattere i radicali liberi, la vitamina C è coinvolta nella sintesi di collagene, dunque previene l'invecchiamento della pelle ma anche del tessuto connettivo e delle articolazioni. Inoltre, la vitamina C contribuisce ad aumentare le difese immunitarie, è utile nel trattamento delle infezioni e dei problemi respiratori;
- I tocoferoli o vitamina E sono antiossidanti liposolubili che agiscono soprattutto a livello delle membrane cellulari. La vitamina E agisce in sinergia con enzimi antiossidanti come la catalasi e la superossido dismutasi. Inoltre, ha azione anticoagulante e previene la perossidazione lipidica, dunque svolge un ruolo importante di protezione contro le malattie cardiovascolari. Nel sangue, la vitamina E è fondamentale anche nella formazione dei globuli rossi. Inoltre, la sua presenza potenzia l'assorbimento di vitamina A
- i carotenoidi (beta-carotene, luteina, licopene) e vitamina A. Il beta-carotene è un antiossidante che appartiene al gruppo carotenoidi. In molti casi, viene convertito nel nostro corpo in vitamina A. È considerato un importante antiossidante e, in più, contribuisce a incrementare i livelli di colesterolo buono, migliora la vista, riabilita le mucose danneggiate nel corpo (soprattutto gastrointestinali) e rafforza il sistema immunitario.
- Il licopene, molto rappresentato nei pomodori, appartiene al gruppo dei carotenoidi ed è noto soprattutto per la protezione contro il cancro alla prostata. Previene l’accumulo di colesterolo cattivo nelle pareti dei vasi sanguigni e protegge la pelle dai danni del sole.
- La luteina è conosciuta principalmente per il trattamento e la prevenzione dei problemi alla vista e agli occhi, visto che è parte integrante della retina.
- I polifenoli includono una grande famiglia di sostanze naturali tra cui i flavonoidi. Questi ultimii, a loro volta, comprendono moltissime molecole presenti nella frutta, nella verdura, nell'olio di oliva , nel tè e in altri alimenti.
Il resveratrolo è un antiossidante classificato come polifenolo non flavonoide e si trova principalmente nella buccia dell'uva scura e nel vino rosso.
Altre sostanze importanti per combattere i radicali liberi sono il selenio e il Coenzima Q10.
- Il selenio è un minerale dall'azione antinfiammatoria e contribuisce alla detossificazione dell'organismo in quanto cofattore dell'enzima glutatione perossidasi, coinvolto nella reazione che consente al glutatione di convertire il perossido di idrogeno in acqua.
- Il Coenzima Q10 è prodotto naturalmente dal nostro corpo; con il passare degli anni, però, la sua produzione tende a diminuire. Questo antiossidante aiuta a bilanciare il diabete, la pressione alta e aiuta nella perdita di peso. Inoltre, rafforza il muscolo cardiaco e previene i dolori muscolari.
Antiossidanti e prevenzione
Poiché i radicali liberi in eccesso possono danneggiare le cellule e provocarne la morte prematura, queste molecole sono ritenute responsabili dell'invecchiamento precoce e dell'aumento del rischio di insorgenza di numerose malattie.
Una dieta ricca di antiossidanti, di conseguenza, è associata a una riduzione del rischio di malattie infiammatorie, malattie cardiovascolari, tumori.
Salute e bellezza della pelle: perché assumere sostanze antiossidanti
Gli effetti benefici degli antiossidanti possono essere apprezzati anche sulla pelle e sui capelli: contrastando l'invecchiamento cellulare, la pelle tende a rimanere giovane più a lungo, così come anche i capelli.
L'apporto di antiossidanti può contribuire a rallentare la formazione di rughe e la comparsa di macchie scure, oltre che a mantenere la pelle e i tessuti sottostanti più tonici ed elastici.
Il miglior integratore per la pelle è dunque una sana e corretta alimentazione.
Integratori antiossidanti, quali sono
Gli integratori antiossidanti sono tutti quelli visti in precedenza, tra le sostanze antiossidanti. Esempi di antiossidanti naturali usati negli integratori sono:
- Vitamina C;
- vitamina E;
- vitamina A;
- betacarotene;
- resveratrolo;
- licopene;
- estratti di tè verde;
- estratti di frutti rossi.
Si tratta di integratori contro i radicali liberi che vengono assunti per combattere lo stress ossidativo.
Menopausa e integratori antiossidanti
In menopausa si fa spesso ricorso a integratori antiossidanti perché con l'avanzare dell'età le difese antiossidanti dell'organismo diminuiscono.
Di conseguenza, si fa ricorso all'integrazione per migliorare l'aspetto della pelle e prevenire malattie, il cui rischio aumenta a causa dell'età.