Nopal proprietà e benefici

Il nopal, conosciuto anche come fico d'India, è una pianta succulenta originaria del Messico, da secoli utilizzata nella cucina tradizionale e nella medicina popolare.

nopal

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©Foto di Roberto Lo Savio su iStock

 

Cos’è il nopal e da dove proviene

Il nopal, noto anche come fico d'India, è una pianta succulenta che appartiene alla famiglia delle Cactaceae e il cui nome scientifico è Opuntia ficus-indica

Si tratta di una pianta originaria delle regioni aride del Messico centrale, la cui coltivazione si è poi estesa in altre aree del mondo, grazie alla capacità del nopal di adattarsi a climi secchi e al largo utilizzo che se ne fa in ambito erboristico e non solo.

Già da tempi antichi, il nopal ha rappresentato un alimento molto importante per la dieta quotidiana delle popolazioni indigene; il fico d’India o nopal ha infatti dei cladodi piatti e carnosi commestibili, chiamati comunemente "pale", che possono essere consumati freschi, cotti o essiccati. 

Oggi questa pianta è utilizzata anche per altri scopi oltre a quello alimentare e trova impiego, ad esempio, nel settore della salute e del benessere.

 

Valori nutrizionali del nopal 

Il nopal è un alimento ipocalorico e ricco di fibre solubili e insolubili. Le pale della pianta forniscono infatti circa 16 kcal per 100 grammi, derivanti soprattutto da carboidrati. 

Il nopal contiene inoltre vitamine del gruppo B, vitamina C e sali minerali come potassio, magnesio, calcio e ferro. 

Trattandosi di un alimento di origine vegetale, il nopal è poi ricco di antiossidanti naturali.

 

Proprietà del nopal per la salute

Grazie alla presenza di fibre, il consumo delle pale di nopal contribuisce ad aumentare il senso di sazietà e, poiché il fico d’India contiene poche calorie, inserirlo nella dieta o assumerlo come integratore può aiutare a introdurre meno calorie durante la giornata e, di conseguenza, a mantenere più facilmente il peso ideale o a perdere peso se necessario. 

Le fibre presenti nel nopal aiutano poi a regolare il transito intestinale, prevenendo la stitichezza e favorendo un microbiota intestinale equilibrato. 

Gli antiossidanti, invece, possono essere utili contro i danni causati dai radicali liberi, riducendo lo stress ossidativo e il rischio di malattie croniche e rallentando i processi di invecchiamento. 

Il consumo di nopal potrebbe anche aiutare a controllare i livelli di glucosio nel sangue e a rallentare l’assorbimento di grassi, rendendolo un alleato nel controllo di glicemia, colesterolemia e trigliceridemia.

 

Benefici del nopal per metabolismo e digestione 

Come visto, la presenza di fibre solubili nei cladodi del nopal, modulano l’assorbimento di nutrienti: questo avviene perché tali sostanze sono in grado di formare un gel viscoso quando entrano in contatto con l’acqua. Il gel crea una sorta di “barriera” sulla mucosa intestinale che rallenta l'assorbimento dei nutrienti, ad esempio glucosio, colesterolo e acidi grassi, contribuendo così a ridurre l’assunzione di questi nutrienti e a mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue. Questo effetto è particolarmente utile per le persone che cercano di gestire il peso corporeo o che soffrono di sindrome metabolica, ma offre benefici per tutti. 

Le mucillagini e le fibre insolubili favoriscono anche la regolarità intestinale in caso di stitichezza e possono aiutare a ridurre l'infiammazione nel tratto gastrointestinale, migliorando la digestione e disturbi come gastrite, reflusso gastrico, infiammazioni intestinali. Il gel che si crea, infatti, non serve solo a rallentare l'assorbimento di nutrienti ma anche a proteggere la mucosa gastrointestinale e a favorirne la riparazione in caso sia danneggiata e, contemporaneamente, ad alleviare l'eventuale dolore associato a fenomeni infiammatori.

 

Uso del nopal nella dieta e nella fitoterapia 

Il nopal può essere integrato nella dieta inserendo le pale della pianta nella normale alimentazione, come altri alimenti vegetali. I cladodi freschi possono essere consumati dopo averli grigliati o bolliti, da soli o aggiunti a insalate e zuppe. Il sapore del nopal è leggermente acidulo e la consistenza può essere più morbida o più croccante in base al tipo di cottura scelto. 

In fitoterapia, il nopal è disponibile sotto forma di integratori che vengono consigliate per supportare la perdita di peso, regolare la glicemia e migliorare la salute digestiva. 

 

Come assumere il nopal: forme e dosaggi 

Gli integratori di nopal sono generalmente sotto forma di polvere, capsule o compresse che possono essere assunti prima dei pasti per aumentare il senso di sazietà ridurre l’appetito e, di conseguenza, diminuire l’intake calorico attraverso il cibo. Gli integratori di nopal, assunti sempre prima dei pasti, possono aiutare anche a ridurre l’assorbimento di grassi e glucosio e a migliorare il transito intestinale.

I dosaggi possono variare da un integratore all’altro, anche in base ad altre sostanze presenti nella formulazione; in genere viene suggerita l'assunzione di 500 mg di estratto di nopal prima dei pasti principali. 

 

Controindicazioni e possibili effetti indesiderati 

Il nopal è considerato sicuro per la maggior parte delle persone, ma il suo utilizzo è controindicato in caso di allergie. In alcune persone, inoltre, l’assunzione di nopal potrebbe causare disturbi gastrointestinali, specialmente se non si rispettano i dosaggi. 

Se si assumono farmaci, è bene chiedere il parere del medico prima di utilizzare integratori di nopal poiché potrebbero interferire con l’assorbimento e la biodisponibilità di terapie orali.